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CAMPAGNE DI RETE DI RICERCA

In questo post andiamo a vedere come fare una campagna di rete di ricerca su Google e come evitare gli errori più comuni (così risparmiamo budget e ci facciamo un bel Natale in montagna 🎅)
Come puoi vedere nell’immagine che trovi qui sotto, gli annunci di rete di ricerca vengono contrassegnati da una scritta in verde [Ad.] o [Ann.] in italiano, per differenziarsi dai risultati di ricerca organici (anche se (piccolo tra poco cambieranno leggermente di aspetto)
Se ti ricordi le ultime lezioni, abbiamo visto come sia importante essere nelle prime posizioni di Google, in quanto, solo i primi 3 risultati assorbono circa il 60% dei Click.
Di conseguenza se ho una parola chiave, importante per la mia attività, potrei aver bisogno di essere primo su Google!
Ma, va da sé, che se è una parola chiave troppo competitiva, potrebbe non essere fattibile posizionarsi in maniera organica!
Da qui il posizionamento pubblicitario su Rete di ricerca!
STRUTTURA CAMPAGNE RETE DI RICERCA
La struttura delle campagne Google Ads è molto simile a quella di Facebook (se hai già esperienza in merito)
Campagna>Gruppi di Annunci>Inserzioni
IMPOSTARE UNA CAMPAGNA DI RETE DI RICERCA EVITANDO GLI ERRORI PIÙ COMUNI
Se siamo nella nostra Dashboard di Google Ads e proviamo a creare una campagna di rete di Ricerca….
…una delle prime cose che ci viene proposta, è quella di includere anche la rete Display negli annunci.
Ti consiglio di toglierla!
Lo scopo è uno e uno solo! Ossia quello di avere il maggior controllo possibile sulla spesa di marketing! Se vogliamo fare una campagna di rete Display, facciamo una campagna di rete Display. Se vogliamo fare una campagna di Rete di Ricerca, come quella che stiamo facendo, eliminiamo la rete Display!!
Dopodiché, ci viene anche proposto di aggiungere i Partner di Ricerca di Google! Chi sono questi partner di ricerca? Semplicemente altri motori di ricerca, come “Virglio” che collaborano con Google.
Ti consiglio di togliere anche questi in quanto solitamente sono di scarsa qualità (non è sempre vero)!
Nella fase della campagna dovrai anche stabilire un budget pubblicitario Es: 2€/giorno
In questo caso ti faccio notare che Google alcuni giorni potrebbe spendere anche di più del budget da te stabilito, ma in ogni caso, non ti addebiterà più dell’importo da te stabilito, moltiplicato per 30,4 (durata media di un mese nell’anno), in questo caso = 60,80€
GRUPPI DI ANNUNCI
Nella fase dei gruppi di annunci, andiamo a stabilire (come su Facebook) il Target, ossia le parole chiave per cui vogliamo essere presenti con i nostri annunci.
L’errore più comune lo trovo spesso qui!
Infatti esistono 4 tipi di corrispondenza delle parole chiave:
  • Corrispondenza Generica: ad esempio possiamo mettere semplicemente come parola chiave cappelli da donna. In questo caso stiamo dicendo a Google, mostra gli annunci anche per ricerche che includono errori di ortografia, sinonimi, ricerche correlate e altre varianti pertinenti alle parole chiave che ho messo!! Per esempio, l’annuncio potrebbe apparire anche per: “acquistare cappelli per signora”;
  • Modificatore di Corrispondenza Generica: dobbiamo aggiungere un + prima delle parole chiave. Esempio +cappelli +donna. In questo caso, stiamo dicendo a Google, mostra i miei annunci per le ricerche che contengono almeno queste parole chiave. Come: “sciarpe e cappelli da donna” o “cappelli invernali da donna”.
  • Corrispondenza a Frase: dobbiamo aggiungere le nostre parole chiave tra “”. Esempio “cappelli da donna”. In questo caso stiamo dicendo a Google, mostra i miei annunci per le ricerche che contengono quest’esatta sequenza di parole. Come “cappelli da donna blu” o “svendita cappelli da donna”.
  • Corrispondenza Esatta: dobbiamo aggiungere le parole chiave tra parentesi quadre []. Esempio [cappelli da donna]. In questo caso stiamo dicendo a Google di mostrare l’annuncio solo per le ricerche che contengono questo termine esatto o varianti simili. Come “cappelli da donna” o “cappelli da signora”.
In questa fase vedo molti account che sponsorizzano per Corrispondenza generica. In questo caso è chiaro che molto del budget andrà sprecato in quanto non abbiamo controllo sulla spesa pubblicitaria e rischiamo di far vedere gli annunci per ricerche non pertinenti !!
ANNUNCI DI RETE DI RICERCA
Ora passiamo alla creazione degli annunci di rete di ricerca! Ogni annuncio prevede:
  • URL di Destinazione;
  • Un massimo di 3 TITOLI da 30 caratteri l’uno;
  • 2 Percorsi dell’url, di massimo 15 caratteri l’uno;
  • 2 Descrizioni di massimo 90 caratteri l’una.
Si tratta di fatto di solo testo! In questo testo dobbiamo essere in grado di attrarre l’attenzione dell’utente, descrivergli perché siamo unici e portarlo a fare un’azione!!
Non si tratta di un compito facile ed è proprio in queste poche righe che dobbiamo essere in grado di differenziarci e dove vediamo la bravura di un’inserzionista!
I miei 2 Consigli: crea più annunci, sfruttando i vari angoli pubblicitari (es: riparazione veloce, riparazione economica) in maniera tale da poter monitorare quale porta i migliori risultati.
Comincia ad utilizzare l’inserimento dinamico di parole chiave, tramite le parentesi graffe { (AltGr+SHIFT+è)
QUANDO APPARIRANNO I MIEI ANNUNCI?
Ora la domanda da 1 milione di dollari è: quando appariranno i miei annunci?
La risposta è: dipende dal tuo Quality Score!
Il tuo punteggio di qualità del tuo annuncio relativamente alla parola chiave per la quale ti stai sponsorizzando. La formula del QS è la seguente:

1 + Esperienza della Landing Page + Rilevanza dell’inserzione + CTR
In sostanza non possiamo promuoverci per la parola chiave “banane”, scrivere un annuncio dove parliamo di “mele” e mandare le persone in una pagina dove vendiamo “trattori”. Ora ho semplificato molto, anche perché mi sto dilungando troppo con questo post, ma l’essenza è questa.
Su come migliorare il CTR, ne parleremo meglio nella prossima puntata! (se non sai cos’è il CTR, non aver paura di chiederlo nei commenti)
Il posizionamento del nostro annuncio, in confronto agli altri inserzionisti è dato dall’Ad Rank:
Ad Rank= CPC x QS
Ossia, quanto abbiamo offerto per ottenere quel click, moltiplicato per il Quality Score del nostro annuncio, restituisce un valore. Se questo valore è più alto rispetto agli altri inserzionisti, il nostro annuncio verrà mostrato per primo.
Su come selezionare una strategia di offerta ne parleremo più avanti.
QUANTO PAGHERÒ PER OGNI CLIC?
La formula è la seguente:
CPC= Ad Rank dell’inserzione sotto la tua/ il tuo QS +0,01€
Esempio: mettiamo che stia offrendo 0,50€ per una parola chiave e abbia un Quality Score di 10! Il mio Ad rank sarà di 5! Un altro inserzionista sta offrendo 2€ per quella parola chiave ma ha un quality score di 2 e di conseguenza il suo Ad rank è 4!
Di conseguenza il mio annuncio verrà mostrato per primo! E quanto pagherò? Semplice:
CPC= 4/10+0,01€= 0,41€
FINE!!!
Spero di essere stato abbastanza chiaro!
Quello che volevo comunicare con questo post era che gli annunci di rete di Ricerca non sono proprio banali… ci sono 3,5 miliardi di ricerche ogni giorno su Google e se non ci posizioniamo per le parole chiave più pertinenti con annunci efficaci e pagine di destinazioni in grado di convertire efficacemente… sprecheremo solo il nostro budget! E dovremmo rinunciare alle vacanze in montagna 😅
NEI PROSSIMO EPISODI (ogni mercoledì su questo Gruppo), dopo la meritata pausa Natalizia 🎅🎄
  • Estensioni dell’annuncio
  • Strategie di Offerta e Aggiustamenti
  • Account Collegati e Conversioni
  • Google ADS – Campagne Display
  • Google ADS – Campagne Shopping
  • Google ADS – Campagne Video
  • Case History e Compiti per casa!!!
Picture of Andrea Dittadi

Andrea Dittadi

Il mio motto: "The Harder you work, the harder it is to surrender" Di Vince Lombardi Perché sono convinto che nel Web, come in tutte le cose nella vita, più si fanno sacrifici, più ci si sbatte la testa, più si portano a casa i risultati. Chi si approccia al Web, credendo di portare a casa risultati nel giro di un paio di giorni... sbaglia alla grande! Io sono qui per facilitarvi il viaggio 🚀
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